Waiting for Cento.
Aspettando il Centenario del 2019, La Scolca dedica i prossimi 100 giorni ai preparativi per festeggiare con tutti i suoi “lovers” questo importante traguardo e spartiacque verso il futuro.
Al contrario della Godot di beckettiana memoria, l’attesa per i cento anni di La Scolca è fitta di appuntamenti nel rispetto del piglio concreto e laborioso della storica azienda di Gavi, che vede protagonisti oggi con passione Chiara Soldati, che ha aggiunto il proprio stile “singolare” e “femminile” alla solida tradizione di famiglia e un tocco di glamour tutto italiano ed il padre Giorgio Soldati che si può considerare colui che ha creduto di più nel futuro del Gavi. Lui ha voluto la Doc nel 1974 e la Docg nel 1998, è stato fondatore del Consorzio del Gavi e ne è stato il primo presidente. La Scolca registra nel 1969 il marchio Gavi dei Gavi diventato un must in tutto il mondo.
La famiglia Soldati ha trasformato i chicchi d’uva Cortese in vere e proprie pepite d’oro di un territorio povero e aspro che la famiglia Soldati/La Scolca, da quattro generazioni, ha saputo rendere unico e generoso, grazie ad intuizioni che nel tempo hanno premiato un approccio imprenditoriale che pareva visionario: dalla scelta del Cortese, al continuo investimento nell’acquisto di boschi e vigneti, quasi tutti di proprietà, che garantiscono l’eccellenza del prodotto, l’equilibrio biodinamico e la salute dell’ambiente.
L’Azienda è in una continua fase di crescita e si sta avvicinando al milione di bottiglie, ormai distribuite in almeno 40 paesi senza dimenticare un focus importante in Italia, proprio ad affermare il legame e l’amore per la propria terra .
La Scolca si è preparata a questo appuntamento con un importante piano di investimenti che ha visto ultimato il rifacimento della cantina, come hanno già fatto o hanno in conto di fare tutte le più grandi e prestigiose case vitivinicole sia in Italia che all’estero – ed è pronto ad essere ultimato un nuovo rapporto con i propri clienti ai quali offrire un’esperienza di degustazione immersiva, che fonde prodotto e territorio in un legame genetico indissolubile che disvela il vero DNA La Scolca – a breve si aprirà il pre-booking/waiting list per la visita in azienda a partire dal Gennaio 2019.
Esperienza che prosegue nel sito rinnovato – dal 14 settembre – e un’attenzione sempre più “social” rivolta alla propria “community” internazionale di importatori, distributori, retailers e consumatori.
Sul fronte interno, non mancano le novità a partire da una vera rivoluzione organizzativa per dare all’azienda un assetto più competitivo a supporto dell’internazionalizzazione sempre più estesa e costante del brand che marcia al ritmo di apertura di 5 paesi/mercati all’anno.
Il cuore della strategia del programma La Scolca – Waiting for Cento è quello di prestarsi a divenire medium/canale/veicolo di comunicazione di altre eccellenze italiane con le quali condivide valori e passione – come Giorgetti 120th, Ferretti Group, Maserati, UnoPIU solo per citarne alcune – che hanno saputo conquistare con il proprio talento i mercati internazionali e con le quali celebra i desideri ed aspirazioni dei consumatori più esigenti di tutto il mondo.
Vorresti partecipare a uno degli eventi “La Scolca nel mondo”?
La Scolca – Waiting for Cento. Destinazione futuro.
Storia di un’eccellenza italiana costruita con passione antica e spirito contemporaneo in terra di Gavi.
Aspettando il Centenario del 2019, La Scolca dedica i prossimi 100 giorni ai preparativi per festeggiare con tutti i suoi “lovers” questo importante traguardo e spartiacque verso il futuro.
Al contrario della Godot di beckettiana memoria, l’attesa per i cento anni di La Scolca è fitta di appuntamenti nel rispetto del piglio concreto e laborioso della storica azienda di Gavi, che vede protagonisti oggi con passione Chiara Soldati, che ha aggiunto il proprio stile “singolare” e “femminile” alla solida tradizione di famiglia e un tocco di glamour tutto italiano ed il padre Giorgio Soldati che si può considerare colui che ha creduto di più nel futuro del Gavi. Lui ha voluto la Doc nel 1974 e la Docg nel 1998, è stato fondatore del Consorzio del Gavi e ne è stato il primo presidente. La Scolca registra nel 1969 il marchio Gavi dei Gavi diventato un must in tutto il mondo.
La famiglia Soldati ha trasformato i chicchi d’uva Cortese in vere e proprie pepite d’oro di un territorio povero e aspro che la famiglia Soldati/La Scolca, da quattro generazioni, ha saputo rendere unico e generoso, grazie ad intuizioni che nel tempo hanno premiato un approccio imprenditoriale che pareva visionario: dalla scelta del Cortese, al continuo investimento nell’acquisto di boschi e vigneti, quasi tutti di proprietà, che garantiscono l’eccellenza del prodotto, l’equilibrio biodinamico e la salute dell’ambiente.
L’Azienda è in una continua fase di crescita e si sta avvicinando al milione di bottiglie, ormai distribuite in almeno 40 paesi senza dimenticare un focus importante in Italia, proprio ad affermare il legame e l’amore per la propria terra .
La Scolca si è preparata a questo appuntamento con un importante piano di investimenti che ha visto ultimato il rifacimento della cantina, come hanno già fatto o hanno in conto di fare tutte le più grandi e prestigiose case vitivinicole sia in Italia che all’estero – ed è pronto ad essere ultimato un nuovo rapporto con i propri clienti ai quali offrire un’esperienza di degustazione immersiva, che fonde prodotto e territorio in un legame genetico indissolubile che disvela il vero DNA La Scolca – a breve si aprirà il pre-booking/waiting list per la visita in azienda a partire dal Gennaio 2019.
Esperienza che prosegue nel sito rinnovato – dal 14 settembre – e un’attenzione sempre più “social” rivolta alla propria “community” internazionale di importatori, distributori, retailers e consumatori.
Sul fronte interno, non mancano le novità a partire da una vera rivoluzione organizzativa per dare all’azienda un assetto più competitivo a supporto dell’internazionalizzazione sempre più estesa e costante del brand che marcia al ritmo di apertura di 5 paesi/mercati all’anno.
Il cuore della strategia del programma La Scolca – Waiting for Cento è quello di prestarsi a divenire medium/canale/veicolo di comunicazione di altre eccellenze italiane con le quali condivide valori e passione – come Giorgetti 120th, Ferretti Group, Maserati, UnoPIU solo per citarne alcune – che hanno saputo conquistare con il proprio talento i mercati internazionali e con le quali celebra i desideri ed aspirazioni dei consumatori più esigenti di tutto il mondo.