La Cantina
I macchinari e le tecnologie che equipaggiano la cantina e la
vinificazione sono moderni e aggiornati.
Giorgio Soldati si è dimostrato un validissimo e innovativo interprete: sua è la creazione di vini e spumanti che hanno ampliato la gamma dei prodotti La Scolca® senza mai tradire la fedeltà alla terra di Gavi e al vitigno cortese. È stato per volere di Giorgio Soldati, in qualità di primo presidente di Consorzio del Gavi, che La Scolca ha ottenuto la DOC nel 74 e la DOCG nel 98.
La Scolca® ha continuato a puntare sul Gavi anche quand’era un bianco controcorrente perché in esso erano esaltate le caratteristiche tipiche del vitigno autoctono. E così, grappolo dopo grappolo, si è ottenuto un GAVI che giunge sulla nostra tavola ancora fresco e fruttato, affinando i suoi eccezionali pregi e regalandoci un vino “emozione” che ci offre una sensazione gustativa complessa e unica nel suo genere. Si presta grande attenzione alla materia prima oltre che in vigneto durante le fasi di raccolta e in tutte le operazioni di vinificazione, preservando il mosto al riparo dall’ossigeno sin dall’inizio della fermentazione.
E’ caratteristica generale e tradizionale dei vini di La Scolca® rimanere “sur lie” fino all’imbottigliamento, anche dieci anni, come nel caso del “D’Antan”®.
Questa procedura riduce fortemente la necessità dell’uso di anidride solforosa, ottenendo un vino fresco, naturale e molto bevibile.
Ottenuto il mosto, in fase di vinificazione, la fermentazione avviene in vasche d’acciaio termo controllate. Successivamente, il vino diventa limpido per decantazione naturale.
La Cantina
I macchinari e le tecnologie che equipaggiano la cantina e la vinificazione sono moderni e aggiornati.
Giorgio Soldati si è dimostrato un validissimo e innovativo interprete: sua è la creazione di vini e spumanti che hanno ampliato la gamma dei prodotti La Scolca® senza mai tradire la fedeltà alla terra di Gavi e al vitigno cortese. È stato per volere di Giorgio Soldati, in qualità di primo presidente di Consorzio del Gavi, che La Scolca ha ottenuto la DOC nel 74 e la DOCG nel 98.
La Scolca® ha continuato a puntare sul Gavi anche quand’era un bianco controcorrente perché in esso erano esaltate le caratteristiche tipiche del vitigno autoctono. E così, grappolo dopo grappolo, si è ottenuto un GAVI che giunge sulla nostra tavola ancora fresco e fruttato, affinando i suoi eccezionali pregi e regalandoci un vino “emozione” che ci offre una sensazione gustativa complessa e unica nel suo genere. Si presta grande attenzione alla materia prima oltre che in vigneto durante le fasi di raccolta e in tutte le operazioni di vinificazione, preservando il mosto al riparo dall’ossigeno sin dall’inizio della fermentazione.
E’ caratteristica generale e tradizionale dei vini di La Scolca® rimanere “sur lie” fino all’imbottigliamento, anche dieci anni, come nel caso del “D’Antan”®.
Questa procedura riduce fortemente la necessità dell’uso di anidride solforosa, ottenendo un vino fresco, naturale e molto bevibile.
Ottenuto il mosto, in fase di vinificazione, la fermentazione avviene in vasche d’acciaio termo controllate. Successivamente, il vino diventa limpido per decantazione naturale.