ITA promuove Made in Italy, ma necessaria Europa coesa; vino parte della dieta mediterranea e dell’identità italiana
Il Giornale d’Italia ha intervistato Chiara Soldati, CEO di La Scolca:”Coniughiamo sostenibilità e mercato vitivinicolo da 105 anni; compriamo boschi per biodiversità”
Chiara Soldati, CEO di La Scolca, in occasione dell’Assemblea estiva 2024 di Confagricoltura, ha dichiarato a Il Giornale d’Italia:
“Sono presente all’assembla organizzata da Confagricoltura perchè La Scolca è associata dell’organizzazione, che tutela e rappresenta le imprese agricole, da molti anni. Sono stata io inizialmente ad affiliarmi e recentemente è entrato in Anga, come giovane imprenditore, mio figlio. Confagricoltura è il sindacato agricolo che è vicino alle imprese e pronto a sostenerle nelle nuove sfide. Quindi come associata alessandrina e come rappresentante imprenditoriale, non potevo mancare”.
Lei ha parlato di come le nuove generazioni si approcciano al mondo vitivinicolo e del loro impatto sul mercato.
“Sicuramente ci troviamo in un momento non facile. E’ necessaria una politica nazionale forte, come abbiamo visto adesso nel nuovo Decreto Legge Agricoltura. C’è bisogno di una promozione che, a livello italiano, stiamo facendo attraverso Italian Trade Agency, agenzia che si occupa dell’internazionalizzazione delle imprese italiane; allo stesso tempo è opportuno che sia presente anche un’Europa forte, coesa e soprattutto che difenda le produzioni agroalimentari delle aziende”.